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Martedì 08 Luglio 2008

"DICHIARAZIONE SULL’ITER PROCEDURALE SEGUITO PER LA CONCESSIONE DELLA MEDAGLIA D’ORO AL MERITO CIVILE ALLA MEMORIA A DON OTTAVIO POSTA."     sdgsd

Al fine di evitare ulteriori strumentalizzazioni (anche dopo la cerimonia di consegna del 5 luglio) sull’attribuzione, solo 64 anni dopo, della medaglia d’oro al merito civile, alla memoria a don Ottavio Posta (1882-1963) parroco di Isola Maggiore sul Lago Trasimeno, intendo precisare quanto segue, in qualità di membro della Commissione del Ministero dell’Interno competente per l’attribuzione delle onorificenze e cioè membro della “Commissione per la concessione delle ricompense al valore e merito civile”.


- Nell’estate 2006 per interessi professionali e politici ho preso conoscenza della diversa e ricca documentazione storica anche se non univoca, relativa alla vicenda intervenuta nella notte tra il (19/20) o (20/21) giugno 1944 a Isola Maggiore quando il parroco don Ottavio Posta insieme a quindici pescatori portò in salvo da Isola maggiore a Sant’Arcangelo (presidiata dagli angloamericani) 22 ebrei detenuti nel Castello Guglielmi nell’Isola stessa. 
- Nel marzo 2007 di fronte a questa vicenda, anche se lontana nel tempo, ma pur sempre eroica, il sindaco di Tuoro sul Trasimeno Mario Bocerani e il Consiglio Comunale all’unanimità raccolsero la proposta di avviare le procedure previste dalla legge per ottenere dal Presidente della Repubblica, tramite il Ministero dell’Interno, i riconoscimenti auspicati. 
- Il 10 gennaio 2008 la Commissione per la Concessione delle ricompense al valore e al merito civile, che si riunisce presso il Ministero dell’Interno, preso atto della documentazione acquisita attraverso gli uffici della Prefettura di Perugia, ha concesso all’unanimità la medaglia d’oro al merito civile alla memoria a Don Ottavio Posta. Nella stessa seduta della Commissione analogo riconoscimento è stato deciso anche per monsignor Beniamino Schivo sacerdote di Città di Castello, anch’egli impegnatosi nel salvataggio di alcuni ebrei, ma questa pratica ha avuto un altro iter procedurale. 

Questi i tempi e i passaggi attraverso i quali è stata avviata la pratica e ottenuto il riconoscimento per don Ottavio Posta. La medaglia è stata consegnata nella cerimonia del 5 luglio scorso a Isola Maggiore dal prefetto di Perugia alle due nipoti del parroco di Isola. 

Oggi quindi più che polemizzare sul perché la concessione della medaglia sia arrivata solo 64 anni, dopo o sul diverso ruolo avuto dal parroco e dai pescatori nel salvataggio degli ebrei, sarebbe utile cogliere l’occasione per far conoscere soprattutto alle giovani generazioni la figura di don Ottavio Posta e l’azione dei quindici pescatori, ai quali peraltro nella stessa giornata del 5 luglio è stato dedicato come segno di riconoscenza un apposito monumento nella piazza centrale del borgo di Isola.

On. Alberto Stramaccioni
componente della Commissione per la concessione delle ricompense al valore e al merito civile)